Dopo i primi quattro premi tecnici conquistati il 6 settembre scorso la serie creata da Tony Gilroy ha vinto l’ambito Emmy per la Miglior Sceneggiatura in una Serie Drammatica

Andor conquista in totale 5 Emmy® Awards
La seconda stagione di Andor ha conquistato cinque Emmy®, confermandosi come una delle produzioni televisive più apprezzate dell’ultimo anno. Oltre al prestigioso riconoscimento per la miglior sceneggiatura di una serie drammatica, la serie targata Star Wars ha ottenuto quattro premi tecnici per costumi fantasy/sci-fi, scenografia, montaggio ed effetti visivi.
L’episodio 9, il discorso che segna la ribellione
A spiccare è stato l’episodio 9, Welcome to the Rebellion, scritto da Dan Gilroy, che ha vinto il premio per la miglior scrittura in una serie drammatica. L’episodio è diventato un punto cardine della stagione grazie al discorso acceso della senatrice Mon Mothma (interpretata da Genevieve O’Reilly), momento cruciale per la nascita ufficiale della Ribellione contro l’Impero.
Durante il discorso di ringraziamento, Gilroy ha citato una frase chiave della serie, «Ovviamente, abbiamo amici ovunque», rivolgendo un pensiero particolare ai fan: «Non si sono limitati a guardare lo show. Hanno ascoltato. Hanno partecipato. E hanno reso possibile una storia di persone comuni che affrontano sfide impossibili».
La produzione di Andor premiata agli Emmy® 2025
Oltre alla sceneggiatura, Andor ha impressionato per l’attenzione ai dettagli produttivi. Gli abiti della cerimonia Chandrilana hanno portato a Michael Wilkinson e al suo team il premio per i migliori costumi, mentre il mondo di Ghorman ha preso vita grazie all’eccellenza nella scenografia e negli effetti visivi. Anche il montaggio dell’episodio Who Are You? ha contribuito al successo complessivo.
A completare la serata, il documentario Music by John Williams si è aggiudicato l’Emmy per il miglior montaggio sonoro in un programma non-fiction, celebrando così l’opera del leggendario compositore.
Premi vinti da Andor
- Miglior sceneggiatura per una serie drammatica – Dan Gilroy (Welcome to the Rebellion)
- Migliori costumi fantasy/sci-fi – Michael Wilkinson e team (Harvest)
- Miglior scenografia – Luke Hull e team (Who Are You?)
- Miglior montaggio per una serie drammatica – Yan Miles (Who Are You?)
- Migliori effetti visivi in una stagione o film – Mohen Leo e team
Le candidature di Andor
Il successo di Andor non si è fermato ai cinque premi vinti: la serie era candidata in altre nove categorie, tra cui miglior serie drammatica, miglior regia e miglior colonna sonora originale. Tra i riconoscimenti più curiosi anche la candidatura come miglior attore ospite a Forest Whitaker, tornato nei panni di Saw Gerrera.
Accanto ad Andor, anche altre produzioni legate all’universo Star Wars hanno trovato spazio agli Emmy®: The Acolyte ha ottenuto una nomination per il miglior montaggio sonoro, mentre Music by John Williams ha raccolto anche una candidatura per il miglior missaggio sonoro in un documentario.
La ribellione continua
Con questi riconoscimenti Andor si conferma non solo come uno spin-off di successo, ma come una serie capace di ridefinire lo standard qualitativo dell’universo Star Wars sul piccolo schermo. Una ribellione non solo nella galassia lontana lontana, ma anche nelle classifiche delle migliori produzioni televisive contemporanee.